Pieve a Pava, Montalcino (Toscana)

Pieve a Pava

Guesthouse in Toscana

La villa è composta di 6 camere con bagno privato, per un numero di 12, massimo 14, persone (con letti extra). Cucina equipaggiata, parcheggio privato, piscina privata e servizio giornaliero di pulizia.

Da sempre, Pieve a Pava è un ritrovo per artisti e amici. La base: un casale centenario vicino a un’antica cappella immersa nella storia, il tutto calato nella cornice delle celebri Crete Senesi e circondato da rinomati borghi medioevali. Per non parlare del sempre gradevole clima toscano. Certo, qualche ritocco è stato necessario per accogliere al meglio i nostri ospiti. Ad esempio, è stata aggiunta una cucina professionale per preparare piatti raffinati. Il nostro obiettivo è semplice: aprirvi le porte di una casa lontano da casa.
Vogliamo offrire molto di più che una semplice stanza d’albergo, quindi abbiamo deciso di collegare tutti i soggiorni del casale per creare un’unica area comune, uno spazio naturale dove potervi dedicare alla lettura del quotidiano la mattina, bere un tè il pomeriggio e sorseggiare la sera un buon bicchiere di cognac di fronte al caminetto, ascoltando musica classica. Ci auguriamo di potervi trasmettere tutta la genuina ospitalità toscana.

Villa con piscina privata

Si tratta di una vasca in cemento, tutta naturale e perfettamente integrata nel giardino e nella natura circostante. L’acqua chiara e trasparente è salata così da non dover utilizzare cloro. In questo modo, l’acqua è una vera fonte di benessere per la vostra pelle. Tutt’intorno alla piscina e in giardino si possono trovare lettini e angoli tranquilli dove sedersi a disposizione di tutti gli ospiti. Una parte della piscina è profonda solo 50 cm ed è adatta ai bambini piccoli. In ogni caso, chiediamo cortesemente di non lasciare soli e incustoditi nell’area della piscina bambini sotto i 12 anni o bambini che non sappiano nuotare.

Il Pellegrino
Il Pellegrino è al primo piano dell’edificio principale e gode di un’ottima vista sulla piscina. La stanza, di 23m2, è composta di una piccola camera da letto e un bagno con doccia. Il nome è ispirato dai pellegrini di passaggio lungo la Via Francigena e diretti a Roma.

La Francescana
La Francescana è un’ampia suite di 50m2 al primo piano dell’edificio principale. È composta di un’ampia camera da letto, salottino e lussuoso bagno dotato di doccia e vasca da bagno separate. La camera da letto gode di una splendida vista sulla campagna e il salottino si affaccia sul cortile. Su richiesta, in camera da letto si può aggiungere un lettino. La Francescana è intitolata alla storica via percorsa dai pellegrini diretti a Roma, poco distante da Pava.

Odone
Odone è una stanza superior di 38m2, situata al piano terra dell’edificio principale. È composta di un’ampia camera da letto con bagno privato e ampia cabina doccia walk-in. La stanza offre anche una deliziosa entrata privata dal cortile interno del borgo. Odone deve il suo nome all’omonimo prete, importante personaggio della storia di Pava.

Santa Maria
Santa Maria è un’ampia suite di 55m2 al primo piano della canonica, composta di soggiorno con caminetto, elegante camera da letto con letto matrimoniale e bagno privato con doccia e vasca da bagno separate. Entrambi i lati della stanza si affacciano sulla campagna circostante. Su richiesta, in soggiorno può essere aggiunto un lettino. La chiesa di Pava è dedicata a Santa Maria e San Pietro.

San Pietro
La suite da 55m2 si trova al piano terra della canonica, con vista su un delizioso giardino in stile rinascimentale da un lato e, dal lato opposto, sul cortile interno del borgo. La suite è composta da uno splendido salotto, una camera da letto con un matrimoniale e un bagno privato con vasca da bagno/doccia. Un letto in più può essere aggiunto in soggiorno. San Pietro è uno dei Santi presenti nell’affresco sopra l’ingresso della Chiesa.

Camera dal padrone
Una suite bellissima, 38m2, con visto sul giardino, bagno privato e A/C.

Matrimoni o anniversari

Un matrimonio intimo, una riunione di famiglia o un anniversario tra amici: tutti coloro che sono alla ricerca di uno spazio riservato da condividere con i migliori amici, troveranno in Pava il luogo perfetto Saremo più che felici di organizzare la vostra cena o la vostra festa, aprendo anche la nostra cantina per voi e per i vostri ospiti.

Storia

Pava, situata nella Val d’Asso, è stata uno dei più antichi e più importanti punti di transito per i pellegrini nel periodo etrusco-romano. Ed è ancora a Pava che è nata e si è sviluppata una delle più antiche comunità cristiane della Toscana. Alla fine degli anni ’80, il borgo di Pava diventò proprietà privata e i nuovi proprietari decisero di ristrutturare scrupolosamente il casale, la canonica e la pieve. La chiesa di Santa Maria di Pava risale al IV secolo. Nel corso dei secoli, a causa dell’aspra lotta tra Siena e Firenze, che coinvolgeva inevitabilmente anche la Val d’Asso e la Val d’Orcia, Pava fu ripetutamente distrutta e ricostruita. Non a caso, borghi come San Giovanni d’Asso, San Quirico, Monticchiello e persino Pienza furono originariamente concepiti come fortezze dove trovare riparo durante le battaglie. Il conflitto tra i vescovi di Siena e Arezzo sul controllo della regione ebbe fine quando Enea Silvio Piccolomini diventò Papa. Pieve a Pava entrò allora a far parte della nuova diocesi di Pienza. Della struttura originaria resta un muro di pietra che si può vedere sulla parte laterale esterna della chiesa. Dietro la struttura attuale, si possono vedere le fondamenta dell’abside dell’antica chiesa. Il portale è arricchito da un affresco, risalente agli inizi del XIV secolo, che rappresenta la “Madonna col bambino e due santi”. Nel corso del XVIII secolo, la chiesa fu parzialmente distrutta a causa di un terremoto, il che giustifica i numerosi particolari barocchi aggiunti durante la ricostruzione.

Il sito archeologico di Pava

Il sito archeologico, ai piedi della chiesa romanica di Santa Maria in Pava, fu scoperto nel 2001. Le numerose ipotesi sui ritrovamenti suscitarono grande interesse, soprattutto grazie alla posizione del sito, un punto di passaggio fondamentale lungo il corso del fiume Asso. Durante il primo scavo si seguirono le indicazioni del magnetometro, che permisero ai ricercatori di individuare strutture, tra cui l’abside, possibilmente ricollegabili a una versione primitiva della Pieve di San Pietro. Lavori successivi evidenziarono il perimetro in pietra di una chiesa paleocristiana: la seconda abside presentava la base di un altare e un’altra abside di dimensioni ridotte. Fu scoperto anche un tesoro nascosto di monete d’oro e d’argento risalenti al periodo compreso tra il 527 e il 541 d.C., alcune delle quali sconosciute anche ai numismatici più esperti. Alcuni dei ritrovamenti possono essere ammirati nell’esposizione al Castello. Infine, furono scoperti anche i resti di un sistema termale, un forno industriale e più di 200 tombe appartenenti a un cimitero di epoca successiva. www.fondazionepava.org